Certificazione TUV: cosa significa?

TUV (Associazione di Controllo Tecnico) sono società di certificazione tedesche in ambito di sistemi di gestione sicurezza alimentare e ambientale e per la qualità del sistema di gestione aziendale e sono presenti anche in  l’Italia. I servizi di certificazione offerti sono molteplici: dalla certificazione di sistema alla certificazione di prodotto, attività di ispezione e supporto tecnico, certificazione del personale e attività di formazione. L’ente di  verifica e certificazione è indipendente ed è riconosciuto in tutto il mondo come ente fornitore di servizi tecnici come verifiche, test e certificazioni. L’ente supporta le aziende offrendo certificazioni internazionali che consentono la commercializzazione dei loro prodotti in diverse parti del mondo, inoltre offre anche strumenti utili, non solo  a ridurre il rischio di contenziosi legali, ma anche ad aumentare la fiducia dei consumatori nei confronti degli stessi prodotti.

 

TUV Italia

 

TUV Italia risulta essere tra gli enti di certificazione più qualificati nel nostro Paese, un ente indipendente facente parte del gruppo di origine bavarese TUV SUD. L’ente si impegna a fornire supporto alle nostre aziende in ambito di certificazione industriale e non solo. Per mezzo dell’intervento degli esperti TUV Italia, è possibile effettuare alle imprese una serie di controlli, ispezioni, test, collaudi e la formazione dei responsabili di settore. Le imprese italiane che si rivolgono a TUV Italia, hanno come scopo quello di allineare il proprio sistema aziendale a quelli che sono gli standard che sono previsti dalla regole di certificazione o dalle normative.

 

Quali sono le aziende che si rivolgono a TUV?

 

Non tutte le aziende si rivolgono a TUV, ma quelle che intendono ottenere la certificazione industriale, perchè hanno come riferimento una società che nel corso degli anni si è distinta anche per aver aderito ad un Codice Etico ispirato a principi condivisi a livello internazionale, come ad esempio la tipografia Shopstampa.

Questo codice, redatto in conformità alle normative nazionali ed internazionali, prevede l’integrità di tutta la documentazione finanziaria e societaria dell’azienda in questione, oltre all’integrità stessa di TUV Italia nella gestione dell’iter di Certificazione.

 

Cosa succede una volta superati i test di Certificazione TUV?

 

Superati i test di Certificazione TUV, l’azienda può inserire il Marchio di certificazione su tutti i materiali relativi ai vari prodotti posti in commercio e alla comunicazione aziendale.

 

Qual’è il logo che rappresenta il superamento della Certificazione TUV?

 

Il logo che rappresenta il superamento della Certificazione TUV è un ottagono Blu contenente le indicazioni specifiche sui test superati.

 

Qual’è l’iter che bisogna superare prima di ottenere la certificazione TUV?

 

Prima di ottenere la certificazione TUV, un prodotto deve superare un iter che consta di 3 fasi:

Fase: verifica del prodotto che deve essere conforme alle norme e ai protocolli nazionali e internazionali.

Fase: in questa fase vengono valutati tutti i processi relativi ai sistemi di qualità dell’ente produttore.

Fase: dopo aver ottenuto la certificazione ed il marchio relativo, vengono effettuati interventi periodici per dimostrare il mantenimento dell’efficienza dei prodotti e delle attrezzature certificate TUV.

PlayStation Plus: ecco come acquistare gli abbonamenti

A partire dall’introduzione sul mercato della PlayStation 4, Sony ha trasformato la sua piattaforma in un vero e proprio centro servizi online: tramite il PlayStation Network è possibile acquistare titoli e altri prodotti digitali mentre il PlayStation Plus è un club esclusivo che permette agli iscritti di scaricare gratuitamente due titoli l’anno. Questi servizi possono essere acquistati direttamente tramite il PlayStation Store, ma unicamente collegando al proprio account una carta di credito. Naturalmente, esistono varie possibilità per chi non possiede una carta di credito o, per motivi di sicurezza, preferisce non inserirne i dati sulla propria PlayStation. Scopriamole insieme.

PlayStation Plus: gli abbonamenti online

La soluzione più comoda è quella di acquistare un abbonamento PlayStation Plus su siti come GameCodes.it: si tratta di rivenditori ufficiali autorizzati che vendono degli “abbonamenti virtuali”. Una volta effettuato l’acquisto, riceverai una mail con il codice da inserire all’interno del PlayStation Store per attivare l’abbonamento. Acquistando gli abbonamenti presso i rivenditori online, è possibile pagare utilizzando Paypal o una carta prepagata, come ad esempio una carta Postepay; questo modo di gestire i pagamenti, molto più flessibile della carta di credito richiesta dal PlayStation Store. Grazie agli sconti che questi rivenditori applicano, è possibile risparmiare una piccola cifra rispetto all’acquisto diretto, oltre alla possibilità di partecipare ai loro programmi fedeltà, ottenendo bonus ulteriori.

Per acquistare online, è necessario rivolgersi ad un rivenditore che offra adeguate garanzie: GameCodes, ad esempio, acquista esclusivamente presso venditori ufficiali ed offre un servizio di assistenza e tutela del giocatore: in questo modo, si acquista con la certezza di evitare brutte sorprese; sul mercato italiano, si tratta di un’azienda giovane e dinamica che negli anni ha saputo conquistare i videogiocatori ritagliandosi una posizione di leadership.

Anche i prezzi e gli sconti che pratica sono ai massimi di mercato: è difficile trovare online negozi che, a parità di garanzie e di tutela dell’acquirente,  vendano le card prepagate allo stesso prezzo di GameCodes.

PlayStation Plus: le carte fisiche

Proprio come le card PSN, anche gli abbonamenti a PlayStation Plus possono essere acquistati nei negozi fisici, acquistando le carte prepagate; queste sono disponibili nella maggior parte dei negozi di elettronica e tecnologia (MediaWorld, Euronics ma anche GameStop e le catene legate al gaming): è possibile acquistare abbonamenti annuali oppure in taglio più economico, abbonamenti da 30 o 90 giorni. Ogni card ha un codice di attivazione da inserire nell’area apposita del proprio profilo su PlayStation Store: il codice dà diritto a un certo numero di crediti (o ad un certo numero di giorni in abbonamento) ed è immediatamente spendibile. L’acquisto di una card fisica è consigliabile per chi ha un negozio nelle vicinanze di casa e per chi non ha altra possibilità di pagamento che il contante. E’ possibile anche acquistare sui principali negozi di e-commerce, come Amazon, ma oltre al prezzo pieno molti rivenditori applicano una commissione per il trasporto, dunque quest’opzione non è troppo conveniente: meglio acquistare i codici online.

Online ma non solo: la rivincita della stampa digitale

I primi anni del XXI secolo sono trascorsi all’insegna dell’entusiasmo digitale: la possibilità di raggiungere chiunque e dovunque grazie a smartphone, pc e tablet ha permesso a centinaia di aziende di conquistare interessanti fette di mercato.

Ad oggi, però, il mercato dell’advertising digitale si sta saturando e i costi salgono; al contrario, la tipografia, grazie alla digitalizzazione, riesce ad offrire stampe di ottima qualità a prezzi sempre più modesti.

 

Il cartaceo si contrappone al digitale, con i suoi pregi e difetti: è legato al territorio e ad una distribuzione diretta; allo stesso tempo, però, si tratta di un materiale stabile, durevole; al contrario, la pubblicità online raggiunge chiunque, ma si perde tra i fiumi di parole che imperversano sul web.

Ecco allora che la soluzione vincente resta, com’era immaginabile, il marketing mix integrato: un esempio eclatante sono le start up di successo che ormai, dal web, sono sbarcate su piattaforme decisamente tradizionali, come volantini e striscioni pubblicitari.

 

Per l’azienda, la difficoltà può essere quella di individuare una tipografia digitale di fiducia: un’impresa capace di affiancarsi nella progettazione e nella produzione dei supporti per il marketing tradizionale. Il nostro consiglio è quello di scegliere un’azienda che abbia solide radici, magari garantite da un’attività ultradecennale, ma anche le ali spiegate: una tipografia, in altre parole, che veda nel digitale un’opportunità e non una minaccia, un’azienda che investa con la testa e con il cuore.

 

HeliosGuzzi, ad esempio, è una tipografia attiva dal 1963 che, anno dopo anno, è riuscita ad innalzare la qualità del suo servizio digitale fino a diventare una realtà leader del settore. Presente sul mercato con un ampio catalogo di prodotti, dai biglietti da visita ai roll-up e ai banner pubblicitari, HeliosGuzzi può garantirti prezzi competitivi e un servizio di assistenza di alta qualità, anche per le piccole tirature dei professionisti e delle piccole aziende.

Il segreto della stampa digitale? Reinterpretare l’arte dei tipografi

La stampa online di supporti per il marketing è un fenomeno in continua espansione, che non sembra conoscere crisi: al contrario, negli anni il trend si è consolidato ed è destinato a crescere ancora.

Si va dalla stampa dei biglietti da visita per giovani professionisti a partite di centinaia di banner in materiali specialistici ricercati come il forex o il mesh. Infatti, sarebbe un errore pensare che la stampa digitale sia riservata solo al pubblico privato o per piccole tirature: molte imprese hanno digitalizzato i processi legati alla produzione dei supporti promozionali, risparmiando tempo e denaro.

Ma qual è il segreto dietro il successo della stampa digitale? Ce lo rivelano i professionisti di Ancoraprint: la tecnologia digitale diventa uno strumento per reinterpretare la nobile arte della tipografia.

Proprio come i tipografi di una volta, infatti, i nuovi professionisti della stampa devono essere in grado di assistere i loro clienti passo dopo passo, dalla scelta del supporto da stampare fino all’impaginazione e anche oltre: nessun passaggio produttivo (e neppure quelli legati alla spedizione) dovrebbero sfuggire al tipografo esperto.

Si tratta di una vera e propria rivoluzione: infatti, le tecnologie digitali permettono di realizzare stampe più accurate e soprattutto permettono di curare gran parte della progettazione da remoto, snellendo l’intero processo. L’innovazione, però, non ha sostituito il rapporto tra professionista e cliente finale, che anzi, può giovarsi di nuovi canali a distanza per permettere di scambiarsi le informazioni essenziali più rapidamente e in modo migliore.

Dunque, la stampa digitale permette di ottenere buoni risultati? Assolutamente sì; l’importante è non fermarsi al primo risultato e scegliere con cura la propria tipografia, andando oltre l’ottica del miglior prezzo e tornando a guardare a quei valori che contraddistinguono i veri professionisti. Assistenza al cliente, responsabilità, servizi di verifica dei file e supporto tipografico: sono questi gli elementi che ti aiuteranno ad ottenere una stampa digitale di successo.