Forex, sandwich, polionda: differenze di stampa su supporti rigidi

In quest’articolo andremo a vedere le varie differenze di stampa su supporti rigidi quali forex, sandwich e polionda.

Il forex è un materiale plastico leggero, è resistente e soprattutto è facile da lavorare. Si tratta di un supporto rigido in PVC espanso, a struttura piena il cui spessore varia dai 3mm ai 10 mm. L’altro aspetto interessante è che vanta un ottimo rapporto qualità-prezzo. Si utilizza per la stampa su forex dei pannelli, quando si realizzano campagne pubblicitarie, ed è ideale per ogni tipologia di comunicazione riguardante concerti, mostre, fiere, convegni, raduni, ecc. Il suo utilizzo può essere sia interno che esterno.  Grazie alla sua struttura molecolare in pvc che rende il pannello omogeneo e di colore bianco, risulta facilmente stampabile, inoltre resiste ad agenti atmosferici e all’usura, sopporta bene il taglio o la fresatura, anche  l’applicazione di viti, gancetti o colla.

Il pannello sandwich o piuma, viene utilizzato, per le sue caratteristiche, per allestire ambienti interni. Il pannello è formato da una schiuma rigida di poliuretano espanso bianco racchiusa da due lamine di pvc bianco che rappresentano le superfici di stampa, entrambe stampabili (mono- o bifacciale). Tecnologicamente si crea  un pannello di notevole rigidità e stabilità dimensionale, leggero come una “piuma”. Presenta ottime caratteristiche di isolamento termico e acustico, ottima capacità di smorzamento delle vibrazioni e resistenza agli urti. Rispetto, ad esempio, al forex, ha un costo maggiore, e viene utilizzato perlopiù per la decorazione di interni per la casa e per l’ufficio, ingrandimenti foto per uso personale, per esposizioni, per mostre fotografiche e per qualsiasi applicazione non sottoposta ad agenti atmosferici e usura meccanica. Ottimo quindi per allestire stand fieristici oppure vetrine,cartellonistica, espositori e display di grande formato. Dal momento che può essere stampato su entrambi i lati, offre la possibilità, nel grande formato, di ottenere anche divisori di ambienti. Viene utilizzato anche nelle strutture lavorative open space, sia per separare, sia per decorare l’ambiente in maniera personalizzata. 

Il pannello di polionda ha una forte resistenza all’abrasione, una bassa densità e un elevato carico di rottura. E’ leggero ed anche economico, ed è un efficace supporto per la comunicazione pubblicitaria. Sia adatta perfettamente sia agli ambienti esterni che interni, e si lavora con estrema facilità.  La stampa su pannelli polionda si può tagliare, forare, curvare e piegare, inoltre il pannello può essere fissato con graffatrici, chiodi, viti e non richiede pre forature. La stampa polionda si adatta  per molteplici utilizzi: cartellonistica, fiere e manifestazioni sportive ma è anche  molto utilizzata nell’ambito dell’edilizia per la cartellonistica di cantieri, zone di lavoro e movimentazione; molto utilizza per tutte le applicazioni che richiedono leggerezza e grande resistenza soprattutto in presenza di escursioni termiche.

Forex, sandwich, polionda: quale scegliere?

E’ possibile optare per la stampa su forex per: creare pannelli fotografici, insegne a muro, plastici, arredo d’interni, applicazioni che comportano usura meccanica, ecc… Si preferisce invece la stampa su plexiglass per: elementi decorativi di grande impatto, necessità di ottenere un colore molto brillante, espositori, modelli tridimensionali, ecc… e  la stampa su polionda quando la priorità non è avere un  supporto durevole negli anni, ma la necessità è quella di ottenere un materiale leggero, senza particolare interesse per la finitura della stampa. Viene utilizzato per creare cartellonistica da cantiere, elementi stradali, cartelline da disegno, pannelli a parete, espositori.

Come scegliere una tipografia online?

Nel corso degli ultimi anni siamo stati spettatori di un fenomeno di crescita esponenziale delle tipografie online, si ma come scegliere una tipografia online?

Cosa offrono le tipografie online?

Le tipografie online offrono numerosi servizi che permettono di stampare i classici prodotti tipografici direttamente dal Pc o dallo smartphone, con tutte le comodità. Ovviamente sono allettanti anche per quanto riguarda i costi, infatti i prezzi sono più economici rispetto ad una tipografia fisica.

Perchè conviene scegliere una tipografia online?

Perchè oltre a risparmiare sui costi, le tipografie online sono anche molto veloci nel realizzare e consegnare i prodotti, e poi gli ordini si possono effettuare direttamente dal pc di casa o dall’ufficio senza doversi spostare in mezzo al traffico. E’ possibile effettuare l’ordine in qualsiasi momento della giornata, anche negli orari più improbabili, anche di notte o nei giorni festivi e la merce arriva tramite corriere direttamente al proprio domicilio o a quello aziendale o del negozio.

Qualità o convenienza?

La tipografia online offre qualità e convenienza insieme nello stesso prodotto, quindi si possono stampare tutti i vari prodotti a prezzi molto interessanti senza rinunciare alla qualità grazie alla stampa ad alta definizione. Oggi le tipografie online posseggono macchine da stampa e strumenti all’avanguardia che permettodo di realizzare stampe ad alta definizione su tantissimi materiali. Non a caso infatti, le migliori tipografie, sono in grado di fornite la stampa su vari supporti, sia per interni che per esterni, in modo che il cliente possa ricevere tutto ciò di cui ha bisogno, senza doversi rivolgere a più società per ottenere tutte le stampe necessarie.

Come scegliere i servizi forniti dalla tipografia online

Altro parametro, nella scelta della tipografia online è quello che riguarda l’usabilità e i servizi offerti, ovvero la capacità di valutare quelle che sono le modalità con cui il sito permette di navigare al suo interno e la facilità con la quale è possibile ordinare il prodotto desiderato. Oggi bastano pochi clic per completare l’ordine e poi ci sono i servizi, non tutti infatti sanno come fare a realizzare il file grafico, ma tra i servizi offerti dalle tipografie online ci sono anche i template professionali preimpostati oppure la possibilità di impostare il progetto grafico direttamente dalla tipografia. Anche il controllo professionale del file prima che questo venga inviato in stampa è un servizio che può risultare molto prezioso.

 

Recensioni sul web?

Anche le recensioni sul web – come quelle di Feedaty o Trustpilot- possono aiutare quando si tratta di cercare la migliore tipografia online in grado di stampare secondo le nostre richieste ed aspettative in maniera professionale. Leggere le opinioni di coloro che già sono clienti della tipografia può essere molto utile per capire se stiamo scegliendo quella giusta anche per capire la serietà della tipografia ed il metodo di lavoro. Il consiglio è di leggere più recensioni per riuscire a farsi un’idea più completa e veritiera, oppure è anche possibile affidarsi a portali nati con l’obiettivo di raccogliere più recensioni utili possibili in ogni ambito, compresa la stampa online, da parte di utenti che hanno effettuato degli ordini sul sito. Ottenere quindi una visione d’insieme, può servire ad ottenere indicazioni utili.

Come sfruttare una carta di credito per gli acquisti online

carta di credito

Si tratta di una soluzione pratica e funzionale per chi ha già un conto corrente aperto presso la banca BNL. Una carta di credito con caratteristiche utili, limiti apprezzabili e soprattutto commissioni vantaggiose. Analizziamo nel dettaglio il suo funzionamento e le garanzie d’utilizzo correlate.

Carta di credito BNL Classic, come funziona

La carta di credito BNL Classic sfrutta per il suo funzionamento il circuito Mastercard. Grazie a questa tipologia di carta è possibile effettuare acquisti non solo nei negozi in giro per la città ma anche presso gli store online, in totale sicurezza.

La carta è dotata di tecnologia contactless, pertanto è in grado di autorizzare velocemente un pagamento, fino ad un massimo di 25 euro, senza digitare il codice Pin ma semplicemente avvicinando il microchip al lettore Pos. Una valida alternativa alla carta american express gold.

La carta di credito BNL Classic consente gli acquisti in totale sicurezza, considerando anche il fatto che ogni transazione è monitorabile attraverso l’App collegata sul proprio cellulare.

Il canone annuale previsto è di 40 euro all’anno. Si ha a disposizione un fido di 5000 mila euro ed è possibile effettuare il rimborso delle somme ottenute tramite saldo oppure metodo revolving.

Caratteristiche e limiti della carta di credito BNL Classic

Innanzitutto va sottolineato che la carta di credito BNL Classic offre ai suoi clienti un primo anno senza canone. È possibile richiedere la carta in maniera rapida e sicura, semplicemente effettuando l’accesso all’Area Clienti BNL presente sul sito ufficiale oppure procedendo tramite app. Nell’arco di pochi giorni, la carta arriva direttamente al domicilio del richiedente.

Caratteristiche

Tra le caratteristiche più importanti della carta di credito BNL Classic c’è quella che permette al proprietario di disattivarla, nel momento in cui si prevede di non utilizzarla per un po’.

La funzione di disabilitazione è possibile anche per acquisti specifici (ad esempio solo per gli e-commerce) oppure in caso di viaggio all’estero, solo per alcuni Paesi. Ad ogni modo la funzione di SMS Alert permette di ricevere subito e in tempo reale una notifica relativa ad un’operazione effettuata, che si tratti di un pagamento o di un prelievo a sportello.

Assicurazioni

Per tutelare il proprietario nei confronti di un uso fraudolento della stessa, la carta prevede una serie di assicurazioni. Ad esempio:

  • I bagagli risultano coperti di assicurazione, in caso di furto o smarrimento durante un viaggio (rispettivamente fino a 2.066 euro nel primo caso e fino a 260 € per acquistare prodotti di prima necessità, nel caso in cui la valigia venga consegnata con oltre 6 ore di ritardo)
  • È possibile assicurare fino ad un valore massimo di 1.033 euro i beni acquistati tramite la carta
  • Se al momento del prelievo con carta, si viene derubati della somma, la carta BNL Classic prevede una copertura fino ad un massimo di 250 euro

Limiti

La carta di credito BNL Classic impone alcuni limiti da osservare che riguardano i plafond da rispettare, le commissioni da corrispondere e la quota annua da pagare per un’eventuale carta aggiuntiva.

Da sottolineare infine che la carta di credito BNL Classic permette di ricevere anche accrediti ma in maniera gratuita.

 

 

Espositori da banco, quanto servono al tuo negozio?

Gli espositori da banco servono al negozio per dare un forte impatto commerciale, siamo pertanto abituati a vederli nei negozi, nei centri commerciali, nei supermercati a prescindere dalla tipologia di prodotto. Ogni volta che si desidera effettuare un acquisto, si è letteralmente circondati dagli espositori da banco.

Dove si possono trovare gli espositori da banco?

Gli espositori da banco si possono trovare nelle aree promozionali o nelle aree dedicate al lancio dei nuovi prodotti, il loro compito è quello di indirizzare le persone all’acquisto dei prodotti, sono quindi accattivanti, curiosi, belli, intriganti, e sono di forte interesse.

Ma cosa sono gli espositori da banco?

Gli espositori da banco sono strutture cartacee o plastificate, molto volte realizzate in plexiglas, in grado di ospitare, al loro interno prodotti da mettere in evidenza in maniera diversa rispetto ad altra merce.

Qual’è la differenza rispetto ad un normale reparto prodotti?

La differenza è quella legata alla forma dell’espositore da banco, diversificata a secondo dei casi, sia che si tratti di espositori verticali, o di scatole contenenti blister.

Qual’è l’obiettivo degli espositori da banco?

L’obiettivo degli espositori da banco è quello di attrarre l’attenzione e quindi lo sguardo dei clienti o dei visitatori, per convincerli a provare ed acquistare un certo tipo di prodotto.

Per quale motivo acquistare espositori da banco online?

Ci sono tanti motivi che portano ad acquistare espositori da banco in cartone online, come la possibilità di visionare cataloghi sempre più ampi e più aggiornati. Ci sono poi anche vantaggi di tipo economico perché con un modesto investimento è possibile aumentare le vendite dei prodotti interessati. Basta infatti montare ed installare semplicemente l’espositore nel proprio punto vendita, negozio, farmacia, nell’area che si ritiene più indicata, per dare subito ampia visibilità ai prodotti. C’è poi anche un altro aspetto tenere in conto, ed è che gli espositori vengono quasi sempre venduti piatti, in modo da risparmiare anche spazio nel deposito o nel magazzino. Queste strutture sono facilmente montabili, perchè spesso si tratta di strutture ad incastro.

Perchè scegliere gli espositori da banco in cartone?

Per una scelta responsabile, ecologica, per una scelta maturata nei confronti dell’ambiente, è bene scegliere gli espositori da banco in cartone, molto apprezzati anche dai clienti ed ovviamente con una marcia in più, quella appunto di essere “eco”. Esistono diverse tipologie di espositori in cartone, e tutti quanti sono personalizzabili, anche nella forma.

Quali sono i vantaggi dell’espositore da banco in cartone?

Anzitutto l’espositore da banco in cartone è comodo da muovere, spostare, montate e rimontare, è facile da pulire, è leggero ma anche molto resistente e serve per commercializzare i prodotti, può anche essere utilizzato come porta depliant porta brochure ed è un’ottimo alleato della comunicazione pubblicitaria quella empatica e di grande efficacia, perchè è in grado di far leva sulle emozioni. In poche parole, è in grado di convincere il cliente ad effettuare l’acquisto con una convinzione che sfiora il 100%! Ecco perchè tiene in sè un forte potenziale di persuasione!

Come arredare uno stand fieristico

Ecco per te alcuni consigli di successo su come arredare uno stand fieristico ed ottenere il massimo!

Se devi allestire uno stand aziendale devi puntare sulla comunicazione ma per farlo devi partire dal concept.  Vale a dire che uno stand senza anima è un investimento che non sarà servito a nulla, per questo prima di progettare stand pubblicitari per fiere (meglio se portatili) devi sempre partire dal concept generale, dall’idea che vuoi comunicare ai visitatori che farà riferimento all’obiettivo di marketing. Trovata l’idea, puoi partire con una maggiore motivazione arricchendo con foto, video, musica, performance coordinati all’immagine generale, sempre restando nella semplicità ed evitando di essere eccessivo o ridondante. Ciò permette di creare percorso emozionale in grado di far leva sui bisogni dei clienti, attirandoli a focalizzare il brand.

Comunicazione pianificata

Passato lo step mood e il concept dello stand, occorre pianificare la promozione relativa alla partecipazione alla fiera, sfruttando gli obiettivi in base al budget a disposizione. Di fatto, forse non lo sai, o pensi che non sia un fattore determinante, ma anche i materiali che decidi di utilizzare comunicano l’anima della tua azienda, inclusi quelli che sono i  materiali pubblicitari che non devono mancare: espositori da banco, volantini e depliant, cataloghi prodotto, biglietti da visita che sfruttino le potenzialità comunicative del QR Code. Questo significa che a seconda del prodotto in promozione, occorre scegliere gli strumenti più adatti a veicolare il messaggio. Anche il gadget non è da dimenticare, d’altro canto si sa, che il regalino è sempre gradito a tutti, anzi, i clienti sono ormai abituati ad averlo e pertanto lo aspettano, non realizzare i gadget significa deluderli in qualche modo. Per non sbagliare gadget bisogna pensare al proprio target di riferimento anche se per andare sul sicuro, penne, matite, piccoli oggetti funzionali, accontentano tutti. 

Come distinguersi dalla concorrenza

Parlando di arredamento vero e proprio e soprattutto con un occhio rivolto verso le nuove tendenze, possiamo optare per l’arredamento in cartone, di veloce utilizzo, facile da montare, molto originale ed accattivante. 

L’attrazione è sicuramente un’arma seduttiva e capace di grande successo, pertanto occorre essere anche “smaliziati”, ricercare originalità e creatività anche a costi low cost, utilizzando magari elementi di riciclo, per puntare sull’anima del cliente. 

Lo spazio è sempre da tenere presente, perchè ci permette di capire quanto ci può stare, senza esagerare, senza riempire all’accesso e creare eccessiva confusione. Lo stile deve essere in linea con l’identity aziendale, ma la disposizione degli oggetti deve seguire un obiettivo commerciale. Si possono quindi realizzare dei percorsi di visita in grado di anticipare cosa si può trovare proseguendo, in modo che il visitatore sia motivato a proseguire il proprio percorso e non si convinca di aver già visionato tutto. Abbiamo detto di non riempire troppo lo stand ma almeno assicurarsi di avere arredi sufficienti per ospitare i visitatori. Per questo è sempre bene considerare in anticipo le caratteristiche e le dimensioni dei prodotti, siano alimenti, oggetti di grandi o piccole dimensioni, statue, quadri o altra tipologia. Ed il successo sarà assicurato!

Quale carta scegliere per le shopper?

Scegliere la giusta carta per ideare e personalizzare la shopper su misura per la propria attività è sicuramente molto importante, ecco perchè una delle prime caratteristiche da considerare è quella della grammatura, ma c’è ancora una caratteristica più importante, che è anche considerata una scelta etica e responsabile verso l’ambiente, ed è quella della carta ecologica.  

Ma ripartiamo dalla grammatura e specifichiamo che la carta si divide in due categorie:

a base di legni a fibra corta (eucalipto)

a base di legni di fibra lunga (conifere)

Dalla fibra corta, si ottiene una carta omogenea su cui si stampa bene, ma poco strutturata e quindi non adatta a realizzare buste shopper. Diversamente, la fibra lunga, è molto meno raffinata qualitativamente parlando, ma anche più resistente e rigida, quindi buona per le shopper. Quando si tratta di shopper personalizzabili e quindi adatte alla stampa, si aggiunge all’impasto una parte di fibra corta che garantisce una buona resa per inserire scritte e immagini.

Tipi principali di carta utilizzati per le shopper

Carta Kraft

E’ la carta tra le più utilizzate per la produzione delle shopper, perchè è molto resistente, opaca ed assorbe molto bene l’inchiostro, quindi ottima per la personalizzazione.
Le shopper in carta kraft sono quindi un’ottima soluzione.

Carta Patinata

Carta che viene resa lucida attraverso una particolare lavorazione che prevede l’uso di additivi. Può essere lucida oppure opaca. È più fragile e flessibile della carta kraft, ma restituisce colori di stampa molto vivaci. Per questo motivo è preferita quando si tratta di stampare le immagini, per dare massimo risalto e valore. 

Carta Sealing

La carta Sealing Avana è una carta marroncina e rigata conosciuta anche con il nome di carta millerighe. Con questa carta si possono creare shopper semplici ma davvero molto eleganti e anche resistenti. La carta sealing viene lavorata in modo da evitare la formazione di pieghe all’utilizzo, ed è resistente agli strappi e all’umidità.

Carta Riciclata

 

La carta ecologica proviene dal riciclo di carta da macero e non da pura cellulosa. Per queste caratteristiche risulta essere simile alla carta Kraft anche se non è in grado di  raggiungere la stessa resistenza, causa della discontinuità dei materiali riciclati. La si può trovare nei colori avana o bianco e presenta sulla superficie un aspetto puntinato.

Carta plastificata

Le shopper in carta plastificata sono tra le più resistenti ed eleganti. Il processo di lavorazione non è complicato da spiegare, succede infatti che alla carta viene aggiunto un film sottilissimo di pvc sulla superficie.

 

Oltre a scegliere la tipologia di carta, è anche possibile personalizzare le shopper mediante le etichette adesive con stampa in quadricromia, da applicare ad ogni confezione diversa, soprattutto quando si tratta di chiudere il prodotto che viene messo all’interno. Come abbiamo detto, le shopper di carta si prestano perfettamente a diverse tipologie di personalizzazione, e la stampa in quadricromia è molto efficace perchè è in grado di riprodurre su carta quasi il 70% dei colori visibili dall’occhio.

Web e sicurezza: rischi e sfide per le aziende

Proteggersi dalle minacce informatiche può, a volte, risultare difficile, soprattutto per i siti internet e gli spazi web di realtà medio-piccole, che spesso non hanno a disposizione gli strumenti e le risorse economiche in grado di rispondere a tutte le potenziali insidie. Come fare, quindi, a ottenere un grado ragionevole di sicurezza, per non dover rinunciare a una platea sterminata di utenti, potenziali clienti e visibilità che il mondo virtuale può concedere al giorno d’oggi?

Il tema della sicurezza sul web, per lungo tempo, è sembrato riguardare solamente i colossi del settore, risparmiando invece i piccoli operatori, che fossero negozi o aziende.

Purtroppo non sono solo le grandi aziende che gestiscono milioni di account, come quelle del mondo del gaming, a dover investire nella sicurezza del proprio sito web. Anche chi gestisce una piccola piattaforma potrebbe subire un attacco informatico.

PERCHÉ SUCCEDE – La prima riflessione importante da fare, al riguardo, è proprio questo: gli attacchi informatici sono continui, costanti e riguardano tutti. Le motivazioni possono essere varie. Si va dalle motivazioni più classiche, ossia relative all’estorcere dei soldi per recuperare dati personali, informazioni su prodotti e processi. Nel caso sia attiva una sezione di e-commerce, al tentativo di truffe, magari per deviare flussi di denaro verso destinazioni differenti da quelle ufficiali. I danni sono molteplici: non solo quelli di carattere economico, ma anche in termini di affidabilità, di fiducia e di credibilità. Tre aspetti, soprattutto sul web, sempre più fondamentali per l’immagine di un’azienda.

IL PERICOLO DEFACEMENT – Altri attacchi possono invece riguardare l’architettura informatica e infrastrutturale del sito internet o dei vari profili social. In questo caso non ci sono danni dal punto di vista economico, ma i problemi non mancano. I motori di ricerca come Google, attraverso la propria attività costante di monitoraggio e indicizzazione, tendono a penalizzare quei siti web che presentano pagine non raggiungibili oppure che non riescono a caricarsi in tempi relativamente rapidi. Il defacement di un sito (ossia la non raggiungibilità del dominio una volta digitato l’indirizzo) rappresenta la situazione peggiore, perché la fiducia dell’utente di fronte alla mancata risposta in tempi rapidi può portarlo, in pochi secondi, verso un’azienda concorrente. Analogo problema può accadere in caso di un attacco Ddos (acronimo inglese per Distributed Denial Of Service, ossia, fuori servizio), dove a fronte di un’ondata di richieste d’accesso al sito internet, che implode su se stesso rendendo impossibile l’accesso.

Che fare di fronte a una situazione di questo genere? La prima cosa è non farsi prendere dal panico. Affidarsi a dei professionisti del settore, al pari di quanto oggi già accade con altre problematiche possibili sul web, come per le investigazioni aziendali, resta la soluzione migliore.

QUALCHE CONSIGLIO  – Ci sono però anche alcuni accorgimenti di carattere quotidiano che possono essere messi a punto direttamente da chi gestisce lo spazio web e che abbattono notevolmente i rischi. Soprattutto di fronte ad attacchi non diretti in maniera specifica contro un’azienda, ma con il cosiddetto metodo della pesca a strascico: vale a dire, attacchi rivolti a decine di siti.

I consigli riguardano principalmente la gestione e manutenzione del proprio CMS, che di solito offre delle soluzioni integrate per la sicurezza. L’aggiornamento costante deve essere la norma quotidiana, iniziando dai vari plugin e di tutti i componenti aggiuntivi, da dove passano la gran parte degli attacchi. Un’altra dritta riguarda poi la necessità di utilizzare solo le componenti che davvero servono, eliminando tutto il superfluo. Per resistere a un attacco ddos è importante aumentare la disponibilità di risorse, cambiando la configurazione della cache disponibile. Un’altra cosa fondamentale è implementare il protocollo HTTPS, perché un utente che ci tiene alla sua privacy vuole essere sicuro che la comunicazione con il sito web sia criptata. Infine, bisogna avere cura del proprio spazio FTP, ossia il luogo fisico in cui sono presenti i file del sito aziendale utilizzando un firewall ed eseguendo scansioni regolari.

Pochi consigli e buone pratiche che possono fare la differenza tra un sito internet funzionale e produttivo e una pagina bianca.