Si diventa Agente Immobiliare, diventando anche “mediatore”, assumendo così il carattere e la responsabilità di quelle specifiche di etica morale e professionale, necessarie per svolgere questa interessantissima professione. La legge 57/2001, ha stabilito modifiche alla legge 39/1989 che ha disciplinato dettagliatamente tutti gli aspetti riguardanti l’istituzione di un nuovo Ruolo, che prende il nome di Ruolo degli Agenti di Affari in mediazione. Il Ruolo ad oggi tenuto presso tutte le Camere di Commercio di tutte le Provincie italiane è diviso in 4 sezioni ben distinte e comprende anche gli Agenti Immobiliari, sezione che accoglie tutti coloro che operano come mediatore nel settore sia professionalmente che occasionalmente.
Requisiti personali e morali per diventare Agente Immobiliare
Requisiti personali
- essere cittadini italiani o europei o comunque avere la residenza in Italia
- godere dei diritti civili
- risiedere nella provincia della Camera di Commercio in cui si chiede l’iscrizione
- obbligatorio essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di secondo grado e di qualsiasi indirizzo
Requisiti morali
- non essere interdetto, inabilitato, fallito, condannato per delitti contro la P.A, l’economia pubblica, l’industria e il commercio, ovvero per i delitti di omicidio volontario, furto, rapina, estrosione, truffa, appropriazione indebita, ricettazione e per ogni altro reato per il quale la legge commini la pena della reclusione non inferiore nel minimo a due anni e nel massimo a cinque anni;
- non essere stato sottoposto a normative antimafia;
- non essere assoggettato a sanzioni amministrative accessorie di cui all’art. 5 della legge 507/1999.
La verifica dei procedimenti penali può essere accelerata mostrando il certificato penale del Casellario Giudiziale che le Camere di Commercio richiedono alle competenti Procure. Di fatto oggi con l’autocertificazione il dichiarante si assume la responsabilità di dichiarare i propri requisiti morali. Sarà poi compito delle Camere di Commercio,effettuare i successivi controlli.
Requisiti professionali
Per diventare un agente immobiliare specializzato, è necessario aver frequentato un corso di formazione di preparazione e aver superato un esame camerale in relazione al ramo di mediazione scelto. Le modalità degli esami sono previste ed indicate nel DM. 300 del 21/02/1990, il quale ha previsto due prove scritte ed una prova orale. Le prove scritte per diventare agente immobiliare vertono su materie giuridiche e su materie tecniche, e a esse si aggiunge la prova orale. Al superamento dell’esame, verrà consegnato il patentino da Agente Immobiliare con relativo numero di iscrizione.
Con l’entrata in vigore del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico sono previste nuove modalità d’iscrizione al Registro delle Imprese e al REA per gli Agenti d’Affari in Mediazione che devono avviare una nuova attività: il Decreto prevede inoltre la definitiva soppressione dei relativi Ruoli (ora sostituiti dal Registro Imprese), l’individuazione di nuove modalità di trasferimento dei soggetti già iscritti all’ex ruolo, nonché la libera prestazione di servizi da parte di imprese comunitarie.Oggi per esercitare la professione su tutto il territorio nazionale è necessario essere iscritti al Registro degli Agenti di Affari in Mediazione tenuto presso la Camera di Commercio.
Per iniziare ad operare è necessario aprire la Partita IVA, oggi con una comunicazione facilitata detta SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) è possibile iniziare l’attività immediatamente dopo la comunicazione.