Se avete la necessità di montare una casetta in legno da giardino, come prima cosa dovete controllare che siano presenti tutti i componenti.
La prima fase del lavoro consiste nell’applicare due mani di impregnante a tutte le perline, ai montanti ed a tutti gli elementi di legno che vanno a costituire la casetta. Per proseguire è necessario carteggiare la perlina muniti di una levigatrice, rimuovere tramite un pennello la polvere che si viene a creare ed infine, mediante lunghe pennellate, bisogna applicare l’impregnante che avremo acquistato nella tonalità desiderata.
Quando l’impregnante si è asciugato, si può procedere con l’inserimento e l’incastro delle perline, cercando di aiutarsi con un mazzuolo in gomma o in legno, interponendo sempre la perlina da battere misurando circa due centimetri di spessore. Occorre procedere in questo modo fino alla completa costruzione di tutte le pareti.
Il passo successivo è quello del tetto, che va costruito affiancando le assi predisposte all’uopo. Le assi vanno inchiodate ai montanti. Si può ricoprire il tetto con una guaina bituminosa dotata di adesivo, per sicurezza si può procedere anche utilizzando qualche piccolo chiodo a testa larga.
Alla fine si procederà con il pavimento, ovviamente nei casi dove questo è previsto (dipende dal modello acquistato). Probabilmente si dovrà procedere al taglio in misura delle assi che sono destinate alla pavimentazione. Questa operazione va eseguita con la massima cura ed attenzione, misurando perfettamente al millimetro.
E’ difficile montare una casetta in legno?
Secondo quanto abbiamo riportato, montare una casetta in legno da giardino non è un’operazione complessa, soprattutto per chi piace il fai-da-te e farlo da sè porta anche a risparmiare, altrimenti sarebbe necessario dover pagare un falegname ed il costo si aggira intorno ai 300-500 euro, (spesa necessaria per far montare una casetta 3×3 metri). Le casette in legno vengono vendute con il kit di montaggio completo, istruzioni e ferramenta, e le indicazioni sono studiate appositamente per poter permettere a tutti, ed in maniera semplice, il montaggio. Ovviamente, quando si procede da soli, è sempre bene munirsi anche di un avvitatore a batteria, martello, morsetti utili a tenere i componenti insieme mentre vengono fissati.
C’è poi un’altra cosa da sapere ed è che le casette in legno a pannelli sono decisamente più facili da montare rispetto a quelle ad incastro, questa informazione è da tenere a mente quando stiamo per compiere l’acquisto, così come le casette con tetto già isolato con carta catramata sono molto più semplici e veloci da montare rispetto ad una guaina da fissare a caldo con cannello a gas. Bisogna però sapere che la guaina in mantolamina fissata a caldo dura molto di più di qualsiasi carta catramata ed ha un isolamento migliore, pertanto è bene sempre tenere in considerazione l’uso che andremo a farne e naturalmente anche le nostre aspettative. Naturalmente si può anche pensare di utilizzare la guaina in un secondo momento.
Un ultimo consiglio può servire per tutti coloro che ancora devono realizzare la base autobloccante o in cemento: occorre fare in modo che la larghezza della base risulti inferiore a quella del tetto, per evitare l’effetto “rimbalzo” della pioggia cadente dal tetto, che con il lungo andare potrebbe danneggiare le pareti.
Servono delle autorizzazioni per collocare la casetta in legno in giardino?
Se la casetta in legno non è ancorata al suolo, non servono le autorizzazioni, diversamente, se la casetta dovesse essere ancora al suolo, ovvero, fissata alla pavimentazione del giardino, prima di procedere occorre rivolgersi all’ufficio comunale che dovrà rilasciare l’autorizzazione.